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 Yellowstone NP

Parlare in maniera obiettiva di uno dei parchi più famosi al mondo non é indubbiamente facile, soprattutto se prima della partenza le aspettative sono naturalmente alte. La fama di cui gode Yellowstone non é certo immeritata, questa é la prima considerazione che mi sento di fare. Tuttavia, come detto, questo crea nel visitatore aspettative molto elevate e non sempre la realtà combacia perfettamente con le proprie fantasie. Ci sono cose che lasciano davvero a bocca aperta e altre che non sono nulla di particolare. Inoltre la grandezza e la varietà di ambienti del parco meriterebbero una scoperta più approfondita per poterlo apprezzare davvero, non é certo sufficiente un semplice passaggio in auto per dire di aver "visto Yellowstone". In generale tutti i maggiori  parchi nazionali degli Stati Uniti occupano aree enormi ma Yellowstone in particolare é veramente immenso, quindi programmare minuziosamente il viaggio diventa fondamentale. Le cose da vedere sono tante  e le distanze lunghe; anche i turisti sono sempre numerosi, per quanto le grandi dimensioni del parco aiutino a disperdere la folla. Il rischio é di fare tutto in fretta e di non godersi ciò che questi meravigliosi scenari custodiscono. Dico questo perché, a mio parere, un semplice assaggio non rende giustizia all'effettiva bellezza della zona, che potrebbe persino rivelarsi una delusione ad uno sguardo superficiale. E' certamente vero che geyser, pozze colorate, bisonti in libertà sono qualcosa di unico e sorprendente, ma qui non siamo a Yosemite - dove nella valle si concentrano tutte le maggiori bellezze - o al Grand Canyon - per cui ogni vista point regala vedute indimenticabili - Yellowstone é troppo dispersivo per una visita lampo. Come si possono trascurare il canyon, le terrazze di Mammoth, il Lago, le grandi vallate? Certo per vedere tutto ci vogliono dei giorni e quindi il consiglio é,se possibile, di dedicarne almeno un paio alla visita del parco; se ciò non fosse comunque sufficiente allora si può pensare - in base anche alla posizione dove si soggiorna - di eliminare qualcosa e concentrarsi al massimo su quello che é più comodo visitare. Ad esempio é piacevole passare anche un paio d'ore nelle valli o nei bacini dei Geyser - magari al crepuscolo, quando i turisti sono meno numerosi e gli animali escono allo scoperto, giusto per vivere meglio la natura del parco, nel silenzio e nella tranquillità. Per tutti questi motivi, consiglio quindi di studiare tempestivamente un itinerario di visita, sfruttando l'enorme mole di informazioni su Yellowstone rintracciabili in libreria e su internet. Il parco é bellissimo ma merita un minimo di tranquillità per essere apprezzato davvero. 


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Alcune info sul parco

  • Geografia: Il parco nazionale di Yellowstone si trova nella parte nord-occidentale del Wyoming e sconfina, per un piccolo tratto, nei vicini stati dell' Idaho e del Montana, occupando una vasta regione delle Montagne Rocciose. Il parco si estende per quasi 9000Kmq su una serie di altipiani coperti di praterie ad un'altitudine media di 2400m.  A questa altezza gli inverni sono molto freddi e ricchi di neve, la primavera particolarmente piovosa, le estati calde e secche. L'autunno inizia già nella prima metà di Settembre. Anche se l'estate - nonostante registri la maggiore intensità turistica - sia il periodo ideale per una vacanza,ogni stagione é motivo di interesse per visitare Yellowstone: il bianco della neve rende unico lo scenario ed é ovviamente consigliata agli amanti degli sport invernali; la primavera segna il risveglio della vita dopo il freddo, il parco é un tripudio di fiori colorati, le praterie sono verdi e gli animali escono alla ricerca di cibo; i colori autunnali di Settembre, a loro volta, sono magnifici, anche se le praterie sono ingiallite. La zona é attraversata da numerosi fiumi e torrenti, il più lungo dei quali é lo Yellowstone River; particolare curioso il fiume segue il suo corso da Sud a Nord. Nel suo percorso alimenta il lago omonimo dal quale poi esce per scavare un favoloso canyon, le cui imponenti cascate sono una delle immagini più famose del parco. Istituito nel 1872, Yellowstone é il più antico parco nazionale del mondo e con il suo ecosistema pressoché intatto é qualcosa di unico. Il parco é celebre per i suoi geyser, le sorgenti calde e tutti i particolari fenomeni geotermici che qui si concentrano senza eguali. Deve la sua attuale fisionomia al fatto che un enorme vulcano attivo giace sotto al terreno; i movimenti del magma e i fenomeni geotermici indicano la continua attività del vulcano, dal quale si attende in futuro una gigantesca esplosione. Del resto questo é già accaduto in passato e la "caldera" sui cui si estende il parco ne é la testimonianza. Il panorama é ovviamente forgiato dall'attività geotermica, quindi i bacini dei geyser sono aree secche e brulle.

Hayden Valley

  • Come arrivare: Il parco é servito in maniera ottimale ed é facilmente raggiungibile in automobile dagli stati vicini. Vi sono 4 possibili ingressi: Sud - via Jackson Hole e attraversando il Grand Teton; Ovest - via West Yellowstone, provenendo dall'Idaho; Nord - via Gardiner, Montana; Est - via Cody, Wyoming.  L'aeroporto più vicino é quello di Jackson Hole, oppure una valida alternativa per avvicinarsi in aereo può essere quella di atterrare a Salt Lake City nello Utah e risalire verso Nord in automobile. Muoversi all'interno del parco é altrettanto facile: la grand loop road segue un percorso dalla forma simile ad un " 8 " e tocca praticamente tutti i molteplici punti di interesse di Yellowstone; la strada può essere vista anche come divisa in due grandi anelli - superiore e inferiore. Il problema sono però le distanze: l'intero loop copre una distanza di oltre 230km e la ridotta velocità di guida, i turisti e la presenza di animali fanno si che muoversi all'interno del parco richieda parecchio tempo per spostarsi da un punto all'altro.

  • Dove alloggiare: Soggiornare all'interno del parco sarebbe l'opzione più comoda - eliminando il tempo perso per chi proviene dall'esterno - ma é anche la più costosa; é bene sapere che i lodge sono molto cari  e seppur "caratteristici" raramente valgono il prezzo che chiedono. Inoltre nei periodi di maggior affluenza turistica é impossibile trovare una camera libera se non muovendosi anche con parecchi mesi di anticipo. Per tali motivi una valida alternativa può essere quella di pernottare all'esterno del parco: West Yellowstone - ingresso Ovest - e Gardiner - ingresso Nord - sono piccoli paesi pieni esclusivamente di motel e fastfood. Non che qui siano più economici nelle richieste ma é senz'altro più facile risparmiare e trovare qualcosa di libero, vista la grande offerta di posti letto. Sono inoltre pratici punti d'appoggio, vista anche la ridotta distanza dal parco: West Yellowstone dista dalla grand loop road circa 20Km, piacevoli da percorrere lungo la bella Madison Valley; Gardiner dista nemmeno 10km da Mammoth Hot Springs. Pernottare a Jackson Hole - 120Km dal Grant Village - non é invece consigliato per chi dovesse fare avanti/indietro dal parco per alcuni giorni.

Cosa fare

Yellowstone é probabilmente il simbolo della natura dei parchi nazionali Americani: laghi e fiumi di montagna dalle limpide acque in cui si specchiano alte cime,vaste praterie, cascate, canyon profondi ,fitti boschi, senza contare i fenomeni geotermici che rendono unica quest' area. In un luogo simile c'é veramente tanto da fare e da vedere. I 1600km di sentieri - tutti o quasi molto accessibili - sono un paradiso per gli amanti del trekking, ma anche un'ottima opzione per il turista meno allenato e scarpinatore occasionale, che magari vuole accontentarsi di una breve passeggiata. Come detto in precedenza i bacini di geyser e pozze colorate sono una delle maggiori attrazioni del parco: anche chi non ha un grande interesse per simili fenomeni naturali rimarrà piacevolmente sorpreso, é garantito!! Gli amanti della pesca troveranno qui di che godere: pescare in uno di questi selvaggi torrenti é un'esperienza indimenticabile, di quelle che se vedono solitamente nei servizi tv. La fauna selvatica é ovviamente un altro fondamentale punto d'interesse: bisonti, cervi, aquile si avvistano praticamente ovunque; difficile resistere al fascino di orsi e lupi, seppure in questo caso gli incontri - a dispetto delle pur giuste norme di sicurezza - siano davvero rari. Tuttavia una passeggiata tra i boschi sperando di incontrare l'orso ha certamente il suo fascino. In generale chiunque ami un minimo la natura qui non si annoierà di certo e come é facile capire, una così vasta mole di attrattive richiede tempo da dedicarvi. Pertanto una programmazione di base prima di partire faciliterà non poco la propria esperienza a Yellowstone. Le cose da fare sono molte e le distanze enormi, é bene ricordarlo!!

 

 

Grand Canyon of the Yellowstone River - Lower Falls

 

La maggior concentrazione di fenomeni geotermici si trova nella zona Sud-Ovest del parco, precisamente:

  • Lower Geyser Basin: il bacino si trova poche miglia a Sud della Madison Junction , circondato da vaste praterie dove pascolano abitualmente numerosi gruppi di bisonti. Qui gli incontri con la fauna selvatica sono pressoché garantiti!! I principali motivi di interessa della zona sono i geyser che si incontrano seguendo in automobile la Firehole Lake Drive, il più famoso dei quali é il Great Fountain Geyser, uno dei maggiori al mondo. Chi ha la fortuna di assistere ad una delle sue eruzioni non rimarrà certo deluso! Il percorso é piuttosto breve ma piacevole. Sempre nella zona, praticamente di fronte all'ingresso della Firehole Lake Drive,  é assolutamente d'obbligo una passeggiata nel sito di Fountain Paint Pot. Qui, camminando sulle passerelle (attenzione che il terreno ribolle ed é infido, quindi é assolutamente proibito uscire dai percorsi appositi) si costeggiano magnifiche pozze dalle calde acque turchesi come la Silex Spring, fanghi bollenti dalle tonalità rosa, fumarole, geyser dagli spruzzi vivaci.

  • Midway Geyser Basin: questo sito  si trova poco più a Sud del Lower Geyser Basin e impone una visita obbligatoria per ammirare l'immensa Grand Prismatic Pool, il cui colore turchese dell'acqua contrasta magnificamente con le sfumature arancio, giallo e rosso al bordi della "piscina". I vapori sprigionati e la grande dimensione rendono impossibile una visione d'insieme della "Pozza" dal livello dell'acqua, pertanto se si ha un pò di tempo a disposizione é consigliabile salire sulla collina di fronte per godersi una veduta globale davvero magnifica. Non meno spettacolari sono le calde azzurre acque dell' Excelsior Geyser e la solitaria Turquoise Pool. Bello anche il panorama con il Firehole River che costeggia il sito.

  • Upper Geyser Basin: Si ritiene che i più spettacolari fenomeni geotermici del parco siano raccolti in questo bacino, intorno al famoso Old Faithful, uno dei geyser più imponenti, vera e propria immagine di Yellowstone. La puntualità delle sue lunghe eruzioni  é proverbiale ed é possibile programmare una visita nel bacino consultando il calendario giornaliero con gli orari previsti per le eruzioni. Il getto d'acqua é imponente, così come la nube di vapore che si innalza al cielo. Per i tanti spettatori - bagnati dalle calde gocce del geyser - la sorpresa é garantita! Purtroppo vista la fama del geyser e la presenza del vicino villaggio (con relativi store, fastfood e lodge) l'area é letteralmente presa d'assalto dai visitatori. Per chi ricerca una maggiore tranquillità é consigliabile allontanarsi un pò da Old Faithful per godersi le meravigliose Morning Glory Pool, Mirror Pool e Sapphire Pool (sita nel Biscuit Basin)

  • Norris Geyser Basin: Nei pressi dell'ingresso Ovest e della Madison Junction, proprio nel punto dove i due grandi cerchi che compongono la Grand loop road si congiungono, é sito il grande bacino di Norris, dove si trovano i geyser e le sorgenti più calde del parco. Qui sembra davvero di essere su un altro mondo! E' certamente il posto migliore per comprendere la potenza delle forze che ribollono al di sotto di Yellowstone.

  • West Thumb Basin: Una menzione a parte merita anche l'area del bacino di West Thumb, un sito ricco di meravigliose sorgenti colorate nei pressi dell'entrata Sud del parco e affacciato direttamente sul Lake Yellowstone. Alcune sorgenti, per la verità, emergono dalle acque del lago stesso!! La visita al bacino richiede davvero poco tempo ma la bellezza dei fenomeni qui custoditi rende obbligatoria una piccola sosta per chi passa da queste parti. 

  • Mammoth Hot Springs:

  • le "terrazze" di Mammoth sono uno dei fenomeni naturali più stupefacenti e insoliti del parco, maestose quanto spettacolari. Site nelle vicinanze dell'omonima entrata Nord di Yellowstone, si tratta in realtà del fianco di un monte coperto da una serie di bacini di travertino (una sorta di roccia biancastra) impilati gli uni sugli altri su vari livelli. Ogni giorno, dall'alto di questa particolare conformazione, piovono sulle terrazze milioni di litri di acqua calda, che poi si trasforma in acido e attacca la roccia calcarea sciogliendola lentamente. Il calcare sciolto si deposita sul fondo dei bacini e diventa travertino, un tipo roccia su cui si attaccano ogni forma di alghe colorate e batteri. Il processo di erosione e deposito si ripete continuamente, modellando le terrazze lentamente e  senza sosta. Il risultato é una serie di imponenti blocchi  di travertino dai colori più diversi, grazie al proliferarsi di alghe e batteri, immersi nel vapore e nell'odore di zolfo. Il percorso si snoda tra le terrazze seguendo una passerella dalla quale é ovviamente proibito allontanarsi!!

Grand Prismatic Pool - Midway Geyser Basin

Sebbene i fenomeni geotermici - almeno per la propria particolarità - siano forse il principale motivo d'interesse, il parco non si può certamente ridurre solo a questo; i grandi spazi incontaminati e selvaggi, la natura libera e  i suoi colori, i torrenti impetuosi, le vaste praterie e gli animali selvatici invogliano continuamente il visitatore a guardarsi intorno. Anche se qui non ci sono le imponenti cascate e i monoliti dello Yosemite i paesaggi sono splendidi, pertanto gli amanti della natura non rimarranno certo delusi. Volendo tracciare un breve elenco dei tanti altri motivi di interesse che Yellowtsone può offrire consiglio certamente:

  • Lake Yellowstone: é il più grande lago di montagna del Nord America. Sito a 2300 metri di altitudine, nelle sue limpide e fredde acque si specchiano verdi boschi e le alte cime dei monti Absaroka. Oltre che una piacevole occasione per passeggiate e picnic é ovviamente un grande richiamo per gli amanti della pesca.

  • Grand Canyon of the Yellowstone River: se i fenomeni geotermici sono uno degli aspetti più famosi del parco, il canyon formato dall'impetuoso Yellowstone River é a mio parere un motivo d'interesse altrettanto valido e irrinunciabile. Per una visita lungo i sentieri e i diversi vista point sono sufficienti anche solo un paio d'ore pertanto ritengo sia doveroso includerlo nel proprio programma di viaggio. Non sarà certo il Grand Canyon ma le dimensioni più ridotte e la bellezza dei colori sono per certi versi più appaganti. La profonda ferita - oltre 400m di profondità per 38Km di lunghezza!! - si snoda lungo il corso dello Yellowstone River, qui particolarmente azzurro e impetuoso, che curiosamente scorre da Sud verso Nord, proveniente dal grande e vicino Lake Yellowstone. Verso valle, all'imboccatura del Canyon, il dislivello crea due favolose cascate - Upper e Lower Falls - ben più alte delle tanto decantate Niagara Falls. Dai vari vista point - uno più impressionante dell'altro - e dal sentiero sulla North Rim si godono alcune delle vedute più belle delle cascate, immagini del parco famose almeno quanto Old Faithful.  I colori delle pareti del canyon sono magnifici, con sfumature dal rosa al giallo, mentre il verde dei fitti boschi domina l'altipiano. Purtroppo le foto non rendono perfettamente la bellezza dei colori - veramente notevoli in una limpida giornata di sole - ma dovete credermi sulla fiducia che l'impatto reale é veramente notevole. Meritano una sosta i belvedere di Inspiration Point, Loockout Point, Grandview Point e Artists Point.

  • Madison, Hayden , Lamar Valley: in un parco così grande, sebbene i fenomeni vulcanici e gli incendi abbiamo plasmato il panorama rendendo l'altipiano spesso brullo e secco, non possono mancare le grandi vallate e le sterminate praterie di montagna. Verdi in primavera e in estate, ingiallite in autunno, coperte dalla neve in inverno, sono alcuni dei luoghi più piacevoli da visitare e  occasione ideale per qualche incontro con la fauna selvatica. Il consiglio é di allontanarsi  dalla strada principale per ricercare la pace della solitudine o di sostare a lungo intorno al crepuscolo, quando i turisti sono meno numerosi e gli animali escono allo scoperto. L'aria si fa più fresca, il sole tramonta e le vallate si coprono di nuovi emozionanti colori. Si può passeggiare in totale solitudine, nel silenzio, accanto al fiume. Non solo gli osservatori di animali avranno di che gioire, il materiale non mancherà nemmeno per gli aspiranti fotografi alla ricerca di panorami da immortalare. La valle di Madison, in cui scorre l'omonimo fiume,  é l'area del parco in cui si snoda il tratto di strada che porta dall'ingresso Ovest di Yellowstone alla Grand loop road. Chi proviene da West Yellowstone ha già da di che gioire per il bel panorama. La verde, tranquilla,  pianeggiante prateria di Hayden Valley si estende invece tra il Canyon e il Lake Yellowstone, solcata dal fiume che da il nome al parco, che qui segue un percorso tortuoso particolarmente curioso. La bellezza del panorama é godibile mentre si percorre in automobile la Grand loop road nel suo percorso su dolci colline. Nella grande vallata pascolano abitualmente folte mandrie di bisonti, puntini scuri che fanno parte integrante del paesaggio. La valle di Lamar si trova invece nella parte Nord-Est del parco in cui si snoda la strada che porta alla relativa uscita. Questa é forse la vallata dai panorami più spettacolari, grazie ai verdi prati fioriti e ai monti circostanti, oltre alla seducente presenza dei lupi che hanno eletto la zona come loro dimora. 

  • Tower Fall: é una bella cascata di 40 metri che precipita nello Yellostone River, in mezzo al bosco, in uno scenario di grande effetto e soggetto ideale per spettacolari fotografie.

  • Lewis Lake e Shoshone Lake: sono due laghi di montagna circondati da fitti e verdi boschi nelle prossimità dell'ingresso Sud del parco. Meritano una sosta per chi é di passaggio da queste parti.

  • Firehole Canyon Drive: nei pressi della Madison Junction, dalla Grand loop road si stacca un breve tratto di strada che costeggia dall'alto il corso del fiume Firehole, che qui si snoda all'interno di una gola coperta di boschi. Una bella cascata é il punto focale di questa piacevole deviazione.

In generale boschi, praterie, laghetti, torrenti, piccoli canyon e cascate si incontrano un pò ovunque in giro per il parco.